Laboratorio di scrittura IV edizione

Abitare il corpo: geografia di un paesaggio. Laboratorio di scrittura e meditazione sul corpo femminile. Un percorso a partire dai luoghi in cui la femminilità si incarna.

 

Di cosa si tratta

Uno spazio creativo di scambio tra pari, libero dal giudizio, nel quale sentirsi libere di esprimersi.

A chi è rivolto?

Questo laboratorio è stato pensato per donne che desiderano mettersi in gioco, le une con le altre, attraverso l'utilizzo della scrittura e della narrazione di sè al fine di decentrarsi rispetto alla propria condizione di fatica e/o sofferenza e aprirsi alla condivisione e al rispecchiamento con le altre. Un percorso al femminile, in cui anche le conduttrici sono donne, è volto ad annodare trame di relazioni che possano aiutare a superare il binomi femminilità/fragilità, ridurre le situazioni di sofferenza e disagio connesse alla condizione femminile, favorire e ampliare l'esperienza del prendersi cura, di sè e dell'altro.

In particolare, ci si rivolge a:

- donne che sperimentano una condizione di sofferenza psicologica e/o emotiva

- operatrici che lavorano nell'ambito della psicologia o, in generale, della relazione d'aiuto

 

Cosa si offre

La dimensione gruppale svolge una funzione di contenimento dei vissuti dei singoli. Il mettersi in relazione, empatizzando con la sofferenza altrui, riduce il senso di solitudine ed il rischio di una focalizzazione eccessiva sulle proprie parti sofferenti. Vedere come quello che viene prodotto fa eco nel gruppo, favorisce una consapevolezza sempre maggiore su di sé e sull’altro.

Lo strumento che suggeriamo è quello della scrittura. Mediante la lettura e l’ascolto di suggestioni perlopiù letterarie, ma anche musicali ed artistiche, ci proponiamo di:

- affinare la sensibilità empatica;

- ampliare l’orizzonte immaginativo e relazionale;

- favorire la sperimentazione del piacere di stare con sé stessi e con gli altri.

In sintesi, riteniamo che la possibilità di accedere ad un immaginario simbolico più vasto e co-costruito permetta a ciascuno di far emergere elementi generativi nell’esperienza e fuori.

 

Modalità di iscrizione

La partecipazione è gratuita in quanto il progetto è cofinanziato dalla Regione Lombardia. E’ possibile iscriversi, entro il 22 Gennaio 2019, telefonando alla segreteria dell’Associazione al numero: 02.55191221 o inviando una mail all'indirizzo: segreteria@arpavolontariato.it I posti disponibili saranno assegnati in base alla data di presentazione della domanda. Il laboratorio verrà attivato al raggiungimento di un numero minimo di 6 iscritti e può ospitarne un massimo di 10. Tramite mail verrà fornita conferma di attivazione del laboratorio ed avvenuta iscrizione.

Dove?

Presso Arpa Volontariato, Via Fontana 18, Milano. Metro: M1 San Babila, Tram: 9, 12, 19, 27 Bus: 60, 65, 73, 84

Incontri

Fase I

Incontri rivolti a soli operatori:

1. La postura: il corpo sede del non verbale.

2. La sessualità: il corpo come luogo del desiderio.

Fase II

Incontri rivolti a tutti:

1. Il nome: il corpo che incarna l'identità.

2. Le ferite: il corpo come campo di battaglia.

3. Il cibo: il corpo come contenitore del nutrimento.

4. Il movimento: il corpo come veicolo per l'altrove.

5. La cura: il corpo come spazio per occuparsi di sé e dell’altro.

6.L'incorporeo: il corpo come dimora della spiritualità.

Quando

8 incontri il lunedì sera, dalle 19.30 alle 21.30:

27 Gennaio e 3 Febbraio incontri rivolti per soli operatori.

2/9/16/23/30 Marzo e 6 Aprile incontri rivolti al gruppo misto.

 

Conduttori

Dott.ssa Nisia Cosenza, Psicologo Psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico; formazione nell'ambito della Medicina Narrativa.

Dott.ssa Marta Grossi, Psicologa; formazione nell'ambito della Medicina Narrativa.