« Nutrendo il corpo si apre spazio per nutrire la mente attraverso l’acquisizione di competenze pratiche ed emozionali »
Il laboratorio, proprio per la sua connotazione ludico-creativa, si configura come una delle prime tappe capaci di rimettere in gioco le capacità d’interazione sociale e delle proprie abilità manuali.
Attraverso la "funzione artistica e creativa", non solo è più facile comprendere i propri vissuti, ma anche entrare in contatto con gli altri. Cucinare e nutrirsi sono azioni alla base del mantenimento autonomo dell’individuo e tappe fondamentali dello sviluppo umano. Cucinando insieme in un ambiente protetto e positivo come il Centro Diurno permette ai partecipanti del laboratorio di esperire la propria capacità di mantenere un impegno, realizzare un prodotto, conservare e sviluppare abilità cognitive che potranno essere poi utilizzate nella quotidianità di ognuno.
La nostra esperienza
"Quali sono gli ingredienti di queste giornate?
Pensare, preparare e gustare insieme. Nutrire il corpo ma allo stesso la mente, assaporando la relazione e la collaborazione con l'altro. Questi sono stati gli ingredienti che ci hanno accompagnato durante gli otto incontri del laboratorio di cucina "Pane Quotidiano"
Il laboratorio si articola nelle seguenti fasi:
- Predisposizione dell’ambiente, degli alimenti e degli attrezzi
- Preparazione della pietanza in gruppo.
- Assaggio e condivisione.
- Pulizia e riordino.
- Pensiero condiviso sulla ricetta per l’incontro successivo
I partecipanti sono seguiti da due operatori del Centro Diurno che coordineranno le diverse attività:
- Alice Bucci
- Elena Rosi
Il laboratorio è supervisionato da psicoterapeuti Arpa.